Il ransomware YGVB si unisce alla famiglia dei ransomware STOP/Djvu in continua crescita
YGVB Ransomware è un'altra parte dell'infezione del STOP/Djvu Ransomware famiglia. Come i suoi predecessori, blocca i file e richiede un riscatto per ripristinare l'accesso ai file. Se tendi a installare applicazioni da siti di terze parti fuorvianti e/o potenzialmente inaffidabili, potresti esporti a minacce come YGVB Ransomware.
YGVB Ransomware può corrompere e crittografare più tipi di file, tra cui foto, musica, documenti e video. YGVB Ransomware, al momento dell'installazione, aggiunge l'estensione del file .YGVB ai file crittografati e lascia una richiesta di riscatto denominata !README!.txt sul desktop dell'utente e in ogni cartella contenente file crittografati.
Sfortunatamente, al momento le vittime di YGVB Ransomware non hanno accesso a uno strumento di decrittazione gratuito. L'unico modo affidabile per ripristinare i file interessati è ripristinarli da un backup o utilizzare opzioni di ripristino dati alternative.
Anche se gli hacker dietro YGVB Ransomware promettono di fornire un decryptor in cambio di un pagamento, è possibile che tu paghi e non riceva mai la chiave di decrittazione.
YGVB Ransomware si diffonde in modo simile a molte altre varianti di ransomware in termini di distribuzione. Generalmente arriva tramite e-mail di spam dannose o siti Web di terze parti inaffidabili. Una volta effettuato l'accesso al sistema preso di mira, il ransomware utilizza il file Algoritmo di cifratura AES per crittografare file importanti e quindi richiede un riscatto per la chiave di decrittazione. Il costo della decrittazione è di 980 dollari, ma gli hacker offriranno uno sconto del 50% se viene stabilito il contatto entro le prime 72 ore dall'infezione.
Come proteggersi da un'infezione ransomware YGVB
Per proteggerti da un attacco YGVB Ransomware, dovresti avere uno strumento affidabile di riparazione malware installato sul tuo computer. In questo modo, puoi cercare costantemente gli elementi associati a questa fastidiosa infezione da ransomware e ad altri malware. Inoltre, per ridurre il potenziale danno di una futura infezione da ransomware, valuta la possibilità di eseguire il backup dei file su un disco rigido esterno o un archivio cloud.